Many red opened locks around one closed blue lock

Più minacce informatiche nel 2016: informazioni commerciali e rischi per le aziende

Informatica e tecnologia oggi pervadono le vite di tutti, e si aggiornano molto velocemente, fino a essere indossabili (orologi e occhiali) e in dotazione nei mezzi di trasporto (automobili). Gli usi sono vari, dagli acquisti, al lavoro, all’archiviazione di foto e video, o accesso facilitato ai servizi online (app per i trasporti, le informazioni, etc.).

 

Previsioni per il 2016

Secondo la società informatica Intel Security nel 2016 ci saranno molti più sistemi di hacking a mettere a rischio la sicurezza delle informazioni commerciali, sempre più frequentemente “consegnate” online. Una novità riguarda la diffusione di ransomware, vale a dire l’attivazione prima di virus che danneggiano i dispositivi e la richiesta poi di denaro per lo sblocco e la rimozione del danno.

 

Prima parte del report

Nella prima parte dello studio di Intel Security riguardante le previsioni di minacce hacker nel 2016 sono state sentite ventun persone all’interno dell’azienda. È stato chiesto di analizzare la situazione, con riguardo al comportamento degli hacker, alla tipologia di minacce che potrebbero mettere in atto e a quali soluzioni di difesa si potrebbero adottare nei prossimi cinque anni.

 

Seconda parte del report

La seconda parte è di approfondimento: si toccano diversi punti dal ransomware agli attacchi alle automobili, dalle minacce alle infrastrutture all’archiviazione e vendita d’informazioni commerciali rubate. In particolare:

  • Si tratta di una nuova forma di attacchi, sottile ma potente.
  • Si spiega perché a fronte dell’adozione di migliori sistemi di sicurezza in azienda ci saranno più attacchi verso i collaboratori che lavoreranno da remoto.

In più si mostrano i cambiamenti nel modo in cui le persone pagheranno prodotti o servizi e le loro conseguenze:

  • I dispositivi tecnologici indossabili, e collegati con gli smartphone, costituiscono un mezzo di attacco ideale per gli hacker.
  • È importante condividere le informazioni sulla difesa dei dati da attacchi informatici sia all’interno del settore privato, che fra questo e i governi.

 

Tecnologia indossabile e archiviazione in cloud

Oltre a smartphone, tablet e computer, come anticipato si stanno diffondendo dispositivi tecnologici indossabili, come orologi e occhiali, per non parlare poi degli optional aggiunti alle macchine (bluetooth, navigatori satellitari, lettura di sms,…). Anche questi nuovi oggetti, o meglio le informazioni (commerciali o meno) che vi s’inseriscono, sono a rischio di nuovi attacchi nell’anno venturo, perché da questi si può risalire a e danneggiare i dispositivi che gestiscono tali dati.

Stesso discorso vale per l’archiviazione in cloud: tutte le informazioni commerciali che si registrano “nell’etere”, con rischi da non sottovalutare soprattutto per le aziende. Basti pensare ai dati di strategie organizzative e lavorative, informazioni sui clienti (privati o altre aziende) e finanziarie, innovazioni e progetti in corso.